La scala non è solo un elemento funzionale: è una parte integrante dell'architettura e dell'identità di un ambiente. Il nostro servizio di costruzione scale in acciaio su misura unisce design, ingegneria e artigianato per offrire soluzioni solide, sicure e perfettamente integrate con l'estetica degli spazi.
Grazie all'esperienza maturata in ambito industriale, civile e artigianale, progettiamo e realizziamo scale in acciaio resistenti e personalizzabili, capaci di adattarsi a qualsiasi contesto: abitazioni private, uffici, capannoni, edifici pubblici, showroom o ambienti produttivi. Ogni realizzazione è frutto di un'attenta progettazione tecnica e di un'elevata cura costruttiva.
Cosa realizziamo:
Scale dritta, a L, a U, a chiocciola o elicoidali
Scale autoportanti o con struttura a giorno
Gradini in acciaio, legno, vetro o altri materiali combinati
Corrimano e parapetti su misura in acciaio inox, verniciato o zincato
Scale per interni e per esterni
Soluzioni antiscivolo e trattamenti anticorrosione per uso industriale
Caratteristiche del servizio
Progettazione su misura con disegni tecnici e render 3D
Materiali certificati e lavorazione a regola d'arte
Massima attenzione a normative di sicurezza e portata strutturale
Possibilità di integrazione con elementi architettonici esistenti
Finiture personalizzabili: verniciatura a polvere, zincatura, acciaio inox satinato
Trasporto e montaggio in tutta Italia, con personale qualificato
Ogni scala viene pensata per durare nel tempo, valorizzare l'ambiente in cui si inserisce e garantire sicurezza, stabilità e comfort d'uso, anche in ambiti professionali o ad alto traffico.
A chi è rivolto questo servizio
Privati che desiderano una scala moderna, robusta e di design
Studi di architettura e progettisti in cerca di un partner tecnico affidabile
Imprese edili o artigiani che cercano fornitori di qualità
Aziende e industrie che necessitano scale metalliche robuste per uso tecnico o produttivo
Condomini, negozi, showroom o spazi pubblici che vogliono un impatto estetico professionale
Perché scegliere una scala in acciaio su misura?
Estetica e funzionalità in un unico elemento architettonico
Durabilità elevata e manutenzione minima
Massima libertà progettuale per adattarsi a ogni esigenza
Elevata resistenza meccanica e sicurezza certificata
Personalizzazione totale di struttura, forma, finitura e dettagli
📌 Una scala in acciaio ben progettata è un investimento in sicurezza, valore e stile. Contattaci per progettare insieme la scala più adatta al tuo spazio e alle tue esigenze: solida, sicura e completamente su misura.
Alcuni Articoli Dai Nostri Giornali:
Opere Metalliche
Benvenuto nella nostra raccolta dedicata alle scale in acciaio, dove sicurezza, design e funzionalità si uniscono. Qui potrai approfondire tecniche costruttive, materiali innovativi e soluzioni su misura per ogni esigenza. Esplora gli articoli e scopri come realizzare scale robuste, estetiche e durature per ogni progetto.
Di italfaber |
14 Maggio 2025 | Commenti disabilitati su “Mattoni e Magia: Esplorando il Fascino Senza Tempo dell’Architettura in Muratura”
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Di italfaber |
18 Maggio 2025 | Commenti disabilitati su “Dal Mattone al Capolavoro: Come l’Architettura in Muratura Plasma il Volto delle Città”
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L’edilizia ha radici antiche, risalenti all’epoca delle piramidi in Egitto e ai templi greci. Nel corso dei secoli, l’architettura e la tecnologia edilizia hanno subito una costante evoluzione, portando all’emergere di stili architettonici distinti e innovazioni strutturali sempre più avanzate. Scopo e struttura del libro Nel mio libro “Dalle piramidi ai grattacieli”, mi propongo di…
L’uso del colore in architettura non è solo una questione estetica, ma ha un impatto profondo sull’esperienza spaziale. Scopriamo come le tonalità influenzano la percezione e l’emozione nell’ambiente costruito.
Costruire con materiali rigenerativi è una pratica innovativa che mira a ridurre l’impatto ambientale delle costruzioni. Scopriamo insieme come questa soluzione può trasformare il settore edilizio verso un futuro più sostenibile.
28 maggio 2024 – Congratulazioni alle aziende che si sono unite alle fila delle Migliori Aziende Gestite del Canada (2025) di Deloitte, o che hanno mantenuto il loro status di Best Managed, Gold o Platinum. (Come sempre, ci concentriamo sulle aziende che svolgono lavori elettrici o che servono coloro che lo fanno.)
Best Managed – Nuove Aziende che hanno ricevuto per la prima volta la designazione Best Managed.
Standard Gold Dopo tre anni consecutivi di mantenimento dello status di Best Managed, queste aziende hanno dimostrato il loro impegno nel programma e hanno mantenuto con successo il premio per 4-6 anni consecutivi.
Il programma Canada Best Managed celebra le migliori aziende private canadesi con ricavi annuali superiori a 50 milioni di dollari. Per ottenere/mantenere la designazione Best Managed, le aziende presentano domanda annualmente e vengono valutate da una giuria multidisciplinare. Sono valutate per il loro leadership nelle aree di strategia, capacità e innovazione, cultura e impegno, e governance e finanze.
– Come sempre, se abbiamo trascurato un’azienda che svolge lavori elettrici o che serve coloro che lo fanno, invia un’email a acapkun@ebmag.com.
“Evacuazione delle centrali elettriche di Slave Falls e Pointe du Bois a causa degli incendi boschivi: tutte le informazioni”
Incendi boschivi costringono all’evacuazione delle centrali elettriche di Slave Falls e Pointe du Bois
15 maggio 2025 – Per garantire la sicurezza dei propri dipendenti, dei residenti e dei vigili del fuoco, Manitoba Hydro sta pianificando l’evacuazione dei restanti dipendenti dalle centrali elettriche di Pointe du Bois e Slave Falls sul fiume Winnipeg, poiché gli incendi minacciano di interrompere l’accesso stradale alle strutture.
La maggior parte dei dipendenti di queste strutture è stata evacuata all’inizio di questa settimana come misura precauzionale, afferma Manitoba Hydro. Mercoledì mattina rimanevano circa mezza dozzina di dipendenti da evacuare.
Entrambe le centrali verranno lasciate in uno stato sicuro con le unità di generazione spente e l’acqua che scorre attraverso gli scaricatori di piena. Anche se lo spegnimento comporterà la perdita di circa 70 MW di capacità di generazione, ciò non influenzerà il servizio ai clienti, poiché la generazione presso altre strutture può compensare.
Le squadre di servizio stanno anche lavorando per deenergizzare le linee nell’area degli incendi boschivi per ridurre il rischio per i vigili del fuoco. Anche il servizio a alcuni clienti nelle aree colpite dagli incendi è stato interrotto a causa dei danni a pali, linee e altri apparecchi. Manitoba Hydro non potrà valutare l’entità dei danni fino a quando non potrà accedere in sicurezza alle aree interessate per effettuare valutazioni dettagliate.
La centrale elettrica di Slave Falls si trova a circa 160 km a nordest di Winnipeg su strada, e a 10 km a valle da Pointe du Bois. L’impianto idroelettrico a flusso continuo è composto da un’unità di presa/centrale elettrica accoppiata con una capacità di generazione di 72 MW, uno scaricatore di piena a nord con 28 bay, uno scaricatore di piena a sud con 15 bay (scaricatore di torrente), uno scivolo a nord con 7 bay, uno scivolo per il ghiaccio a 3 bay, uno scivolo di regolazione a 2 bay, dighe in cemento non traboccanti e argini in terra.
La centrale elettrica di Pointe du Bois è anch’essa un impianto idroelettrico a flusso continuo, ma ha la particolarità di essere la centrale elettrica più antica ancora in funzione sul fiume Winnipeg. È composta da un’unità di presa/centrale elettrica accoppiata con una capacità di generazione di 78 MW, uno scivolo a sbarramento a 5 bay, 92 bay di scarico, dighe in cemento non traboccanti e argini in terra.
I pericoli del sovraccarico a lungo termine nelle travi reticolari
L’analisi delle travi reticolari rappresenta un ambito di studio cruciale nell’ingegneria civile, poiché tali strutture svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la stabilità e la sicurezza degli edifici e delle infrastrutture. Tuttavia, la corretta progettazione e il monitoraggio delle travi reticolari devono considerare non solo i carichi immediati, ma anche gli effetti dei sovraccarichi a lungo termine. In questo contesto, i pericoli associati al sovraccarico protratto possono manifestarsi in modi complessi, influenzando la risposta meccanica delle travi e aumentando il rischio di deformazioni permanenti o, in casi estremi, di collassi strutturali. L’articolo si propone di esaminare in modo approfondito i vari tipi di sovraccarico che possono interessare le travi reticolari, le relative dinamiche di stress e deformazione, e le implicazioni per la progettazione e la manutenzione delle strutture.
Attraverso un’analisi critica delle normative vigenti e delle recenti ricerche nel campo, sarà possibile delineare strategie efficaci per mitigare i rischi associati a sforzi prolungati, contribuendo così a una maggiore sicurezza e durabilità delle strutture ingegneristiche.
Analisi delle Cause del Sovraccarico a Lungo Termine nelle Travi Reticolari
Il sovraccarico a lungo termine nelle travi reticolari è spesso il risultato di una complessa interazione di fattori di progettazione, materiali e condizioni ambientali. Comprendere le cause di questo fenomeno è cruciale per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture. Tra le principali cause si annoverano:
Scelta dei materiali: L’uso di materiali di bassa qualità o inadeguati può compromettere la capacità portante delle travi nel tempo.
Errore di calcolo: Progettazioni errate o imprecisioni nei calcoli strutturali possono portare a stime inadeguate del sovraccarico.
Cambiamenti ambientali: Variazioni climatiche, come l’umidità o le temperature estreme, possono influenzare le proprietà meccaniche dei materiali.
Uso improprio della struttura: Carichi inattesi o sovraccarico da attività non previste durante la progettazione possono provocare stress eccessivo.
Una pianificazione inadeguata riguardante i fattori di sicurezza può esacerbare ulteriormente il problema. Le travi reticolari sono progettate per sostenere carichi specifici, ma cambiamenti imprevedibili nel loro utilizzo possono causare:
Fatigue a lungo termine: Sollecitazioni cicliche possono portare a fratture microscopiche che si accumulano nel tempo.
Deformazioni permanenti: il prolungato sovraccarico può causare deformazioni elastiche che non sono recuperabili.
La tabella seguente illustra alcuni dei principali fattori che contribuiscono al sovraccarico a lungo termine nelle travi reticolari:
Fattore
Impatto
Materiale di costruzione
Degradazione delle proprietà meccaniche
Progettazione errata
Calcoli inadeguati per il carico previsto
Sovraccarico inesperato
Stress aggiuntivo non considerato in fase di progettazione
Fattori ambientali
influenza sulle caratteristiche fisiche dei materiali
è essenziale implementare un monitoraggio regolare delle strutture per identificare potenziali segni di sovraccarico. La manutenzione preventiva e una corretta ispezione possono contribuire in modo significativo a ridurre i rischi associati al sovraccarico a lungo termine, garantendo così l’integrità delle travi reticolari e la sicurezza delle strutture nel loro complesso.
Impatto Strutturale del Sovraccarico: Conseguenze e Rischi Associati
Il sovraccarico nelle travi reticolari può provocare una serie di conseguenze strutturali significative, influenzando non solo la capacità portante dei componenti, ma anche l’integrità complessiva della struttura. tra i principali effetti, si evidenziano:
Deformazioni permanenti: Il sovraccarico prolungato può causare deformazioni plastico-elastiche che non si ripristinano con la rimozione del carico.
Fessurazioni e danni materiali: L’innalzamento delle tensioni interne porta alla formazione di fessure, compromettere la resistenza complessiva della trave.
effetti sulla stabilità: Le travi sottoposte a sovraccarico possono iniziare a oscillare, aumentando il rischio di collasso in caso di ulteriori carichi o eventi esterni.
È fondamentale monitorare attentamente le travi reticolari sottoposte a condizioni di sovraccarico. Le strutture possono essere valutate tramite diverse metodologie, tra cui analisi di deformazione e prove di carico. Tali metodi aiutano a identificare i punti critici e a prendere azioni preventive per mitigare i rischi strutturali.
Il rischio di collasso improvviso è particolarmente preoccupante in contesti industriali o civili. La tabella seguente illustra alcuni dei principali fattori di rischio associati al sovraccarico delle travi reticolari:
Fattore di Rischio
Descrizione
Materiale inadeguato
Utilizzo di materiali di scarsa qualità o non conformi agli standard.
Progettazione inefficace
Calcoli strutturali errati o non aggiornati sulla base dei carichi previsti.
Manutenzione insufficiente
Mancanza di controlli regolari per verificare l’integrità delle travi.
l’impatto strutturale del sovraccarico è multi-sfaccettato e richiede un approccio proattivo nella progettazione, monitoraggio e mantenimento delle travi reticolari per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture. Ignorare queste problematiche porta a gravi conseguenze,sia in termini di sicurezza umana che di costi economici legati a riparazioni e sostituzioni tempestive.
Strategie di Mitigazione e Prevenzione per il Sovraccarico nelle Strutture Reticolari
La gestione del sovraccarico nelle strutture reticolari è fondamentale per garantire la loro durata e sicurezza. Esistono diverse strategie di mitigazione e prevenzione che possono essere adottate per ridurre il rischio di danni a lungo termine. Tra queste, si evidenziano:
Progettazione Attenta: Analizzare in dettaglio il carico previsto durante la fase di progettazione, integrando fattori di sicurezza appropriati per affrontare carichi dinamici e variabili.
Monitoraggio Strutturale: Implementare sistemi di monitoraggio in tempo reale che possano fornire dati precisi sui carichi applicati e sullo stato delle travi reticolari.Ciò consente un intervento tempestivo quando necessario.
Ispezioni Regolari: Programmare ispezioni visive e strumentali periodiche per identificare segni di cedimento o deformazione nelle strutture,facilitando interventi correttivi prima che si verifichino danni significativi.
Formazione e Sensibilizzazione: Educare il personale e gli utilizzatori sulle pratiche di carico corrette e i limiti della struttura per prevenire errori nell’uso quotidiano.
Rinforzo Strutturale: Valutare la possibilità di rinforzi strutturali, come l’aggiunta di traverse o l’utilizzo di materiali compositi, per supportare carichi aggiuntivi in caso di necessità.
È inoltre utile considerare la programmazione di interventi di manutenzione mirati, che possono includere:
Tipo di Intervento
Descrizione
Riparazione
Ripristinare funzionalità a travi compromesse attraverso riparazioni localizzate.
Rinforzo
Aggiungere elementi strutturali per migliorare la capacità di carico.
Monitoraggio
Installazione di sensori per monitorare continuamente le condizioni delle travi.
Analisi Strutturale
Valutazione periodica delle capacità portanti delle travi reticolari.
la pianificazione e l’implementazione di un approccio olistico alla gestione del sovraccarico non solo contribuirà a prevenire danni, ma garantirà anche la longeva integrità delle strutture reticolari, assicurando un ambiente sicuro per gli utenti e prolungando la vita utile delle infrastrutture.
Normative e Best Practices per la Progettazione di Travi Reticolari Sostenibili
La progettazione di travi reticolari sostenibili richiede l’adozione di normative e best practices che garantiscano la loro efficacia e longevità nel tempo. È fondamentale considerare diversi aspetti durante la fase progettuale, per prevenire i rischi associati al sovraccarico a lungo termine. Tra le normative più rilevanti, vi sono:
Eurocodice 1: stabilisce le azioni da considerare nella progettazione delle strutture, inclusi i carichi permanenti e variabili.
Eurocodice 3: fornisce le linee guida per la progettazione delle strutture metalliche,incluso il comportamento delle travi reticolari.
Normative locali: spesso le normative regionali possono prevedere requisiti specifici per la resistenza al sovraccarico.
In aggiunta alle normative,è fondamentale seguire alcune best practices nel processo di progettazione:
analisi approfondita dei carichi: eseguire una valutazione dettagliata dei carichi previsionali per garantire che le travi possano sopportare le condizioni operative nel lungo periodo.
Scelta dei materiali: utilizzare materiali con alte proprietà meccaniche e buone caratteristiche di resilienza per aumentare la durata della struttura.
Controllo della deformazione: monitorare le deformazioni nel tempo per identificare eventuali segni di sovraccarico prima che possano causare danni significativi.
È utile anche considerare l’utilizzo di tecnologie di simulazione e software avanzati per la modellazione delle travi reticolari. Ciò consente di ottimizzare il design e ridurre il rischio di sovraccarico a lungo termine. La seguente tabella riassume alcuni strumenti e metodologie utili nella progettazione:
Strumento/Methodologia
Descrizione
FEM (finite Element Method)
Utilizzato per l’analisi strutturale dettagliata, permettendo di visualizzare le tensioni e le deformazioni.
Analisi a fatica
Valuta la resistenza dei materiali a carichi ripetuti per identificare i punti critici.
Software CAD
Consente la progettazione grafica accurata delle travi reticolari.
implementare queste normative e best practices non solo aumenta la sicurezza strutturale, ma contribuisce anche alla sostenibilità delle travi reticolari, garantendo prestazioni ottimali nel lungo termine e riducendo la necessità di riparazioni e sostituzioni costose.
In Conclusione
L’analisi dei pericoli associati al sovraccarico a lungo termine nelle travi reticolari rivela una serie di implicazioni significative per la sicurezza e l’integrità strutturale delle costruzioni. Attraverso l’esame delle deformazioni progressivamente accumulate, nonché delle sollecitazioni meccaniche a cui sono sottoposte le travi nel corso del loro ciclo vitale, è possibile evidenziare l’importanza di pratiche di progettazione e manutenzione rigorose. L’adeguata valutazione dei carichi e delle condizioni ambientali, unitamente all’implementazione di tecnologie di monitoraggio avanzate, sono fondamentali per prevenire il deterioramento precoce e garantire la durabilità delle strutture. Pertanto, è essenziale che ingegneri e progettisti siano costantemente aggiornati sulle metodologie e le normative vigenti, al fine di mitigare i rischi connessi e garantire la sicurezza delle opere ingegneristiche nel tempo. La continua ricerca in questo campo rappresenta un imperativo etico e professionale, volto a preservare il benessere della società e la funzionalità delle infrastrutture.
Aggiornamento del 19-07-2025
Metodi Pratici di Applicazione
Nella sezione precedente, abbiamo discusso a lungo delle strategie di mitigazione e prevenzione per il sovraccarico nelle strutture reticolari. Ora, è il momento di esplorare alcuni esempi pratici di come queste strategie possono essere applicate concretamente.
Esempio 1: Progettazione di una Trave Reticolare per un Edificio Industriale
Descrizione del Progetto:Un edificio industriale di nuova costruzione richiede una struttura reticolare per sostenere il tetto e le pareti. La progettazione deve tenere conto di carichi variabili come la neve e il vento, oltre ai carichi fissi della struttura stessa.
Applicazione delle Strategie:
Progettazione Attenta: Utilizzo di software di analisi strutturale per simulare i carichi previsti e garantire che la struttura possa sopportarli.
Scelta dei Materiali: Selezione di acciaio ad alta resistenza e bassa lega per garantire durabilità e resistenza alle intemperie.
Monitoraggio Strutturale: Installazione di sensori per monitorare le deformazioni e le sollecitazioni nella struttura nel tempo.
Esempio 2: Rinforzo di una Trave Reticolare Esistente
Descrizione del Progetto:Una trave reticolare esistente in un ponte mostra segni di deterioramento e sovraccarico. È necessario un intervento di rinforzo per garantire la sicurezza e prolungare la vita utile della struttura.
Applicazione delle Strategie:
Analisi dei Carichi: Riepilogo dei carichi attuali e confronto con le specifiche di progetto originali per identificare eventuali aumenti dei carichi.
Rinforzo Strutturale: Applicazione di compositi di fibra di carbonio per aumentare la capacità portante della trave.
Manutenzione Preventiva: Programmazione di ispezioni regolari per monitorare le condizioni della struttura e intervenire tempestivamente.
Esempio 3: Implementazione di Sistemi di Monitoraggio
Descrizione del Progetto:Un impianto di stoccaggio merci necessita di un sistema di monitoraggio per le sue strutture reticolari per prevenire incidenti legati al sovraccarico.
Applicazione delle Strategie:
Sistemi di Monitoraggio: Installazione di sensori di deformazione e carico per il monitoraggio in tempo reale delle condizioni strutturali.
Formazione e Sensibilizzazione: Organizzazione di corsi di formazione per il personale sull’importanza del monitoraggio e sulla gestione dei carichi.
Interventi Correttivi: Predisposizione di piani di intervento rapido in caso di rilevamento di anomalie.
Conclusioni
Questi esempi illustrano come le strategie discusse possano essere applicate in contesti reali per prevenire il sovraccarico nelle strutture reticolari. La chiave del successo risiede nella progettazione accurata, nella scelta appropriata dei materiali, nel monitoraggio costante e nella manutenzione preventiva. Implementando queste pratiche, è possibile garantire la sicurezza e la durabilità delle strutture ingegneristiche, riducendo i rischi associati al sovraccarico a lungo termine.
“Autostrada del Brennero: verso la sostenibilità con l’emissione di un green bond da 1 miliardo di euro”
L’Autostrada del Brennero, gestita dalla società Autostrada del Brennero S.p.A., è una delle principali vie di comunicazione tra l’Italia e il Nord Europa. Lunga circa 313 chilometri, collega Verona a Innsbruck attraversando il Passo del Brennero.Il green bond è uno strumento finanziario emesso da enti pubblici o privati per finanziare progetti a basso impatto ambientale. Nel caso dell’Autostrada del Brennero, l’emissione di un green bond potrebbe servire a finanziare progetti di efficientamento energetico, riduzione delle emissioni inquinanti e sviluppo di infrastrutture sostenibili lungo il tracciato autostradale.L’idea di emettere un green bond da 1 miliardo di euro è stata avanzata dal presidente di Autostrada del Brennero S.p.A., Günther Cattoni, come parte di una strategia di sostenibilità e responsabilità ambientale dell’azienda. Questo tipo di finanziamento potrebbe attrarre investitori interessati a sostenere progetti green e contribuire alla transizione verso un’economia più sostenibile.La procedura del bando ministeriale per il rinnovo dell’Autostrada del Brennero potrebbe rappresentare un’opportunità per l’emissione del green bond, garantendo la trasparenza e la conformità alle normative vigenti. Inoltre, l’Autostrada del Brennero potrebbe beneficiare di incentivi e agevolazioni fiscali legati agli investimenti green, contribuendo così a migliorare la propria reputazione e ad attirare nuovi finanziamenti.In conclusione, l’emissione di un green bond da parte dell’Autostrada del Brennero potrebbe rappresentare un passo importante verso la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale dell’azienda, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni inquinanti e di promozione di infrastrutture sostenibili lungo il corridoio europeo del Brennero.
“LEVA: Il nuovo robot per la logistica ad alta mobilità”
Video Friday è la tua selezione settimanale di fantastici video di robotica, raccolti dai tuoi amici di IEEE Spectrum robotics. Pubblichiamo anche un calendario settimanale degli eventi di robotica in programma per i prossimi mesi. Per favore inviaci i tuoi eventi per essere inclusi.
ICUAS 2025
ICRA 2025
London Humanoids Summit
IEEE RCAR 2025
2025 Energy Drone & Robotics Summit
RSS 2025
ETH Robotics Summer School
IAS 2025
ICRES 2025
IEEE World Haptics
IFAC Symposium on Robotics
RoboCup 2025
RO-MAN 2025
CLAWAR 2025
CoRL 2025
IEEE Humanoids
World Robot Summit
IROS 2025
Goditi i video di oggi!
Nel corso dell’ultimo anno, LEVA è stata progettata da zero come un nuovo robot per il trasporto di carichi. Sebbene l’uso della robotica sia diffuso nella logistica, poche soluzioni offrono la capacità di trasportare carichi in modo efficiente sia in ambienti controllati che non strutturati. I robot a quattro zampe sono ideali per navigare in qualsiasi ambiente umano, ma pochi hanno le caratteristiche per spostare autonomamente i carichi. Qui brilla LEVA. Combinando sia le ruote (un mezzo di locomozione ideale per un movimento veloce e preciso su superfici piane) che le zampe (perfette per attraversare qualsiasi terreno che gli umani possono affrontare), LEVA trova un equilibrio che la rende estremamente versatile.
Probabilmente hai sentito parlare di questa maratona robotica umanoide in Cina, perché ha attirato molta attenzione mediatica, che presumo fosse l’obiettivo. E per coloro di noi che ricordano quando Asimo correre era una grande novità, correre una maratona è ancora impressionante in un certo senso. È solo difficile collegare questo fatto ai robot che fanno qualcosa di pratico, capisci?
Un robot che naviga in un ambiente esterno senza conoscenza preventiva dello spazio deve fare affidamento sui suoi sensori locali per percepire l’ambiente circostante e pianificare. Questo può avvenire sotto forma di una mappa metrica locale o di una politica locale con un orizzonte fisso. Oltre a ciò, c’è una nebbia di spazio sconosciuto contrassegnata con un costo fisso. In questo lavoro, facciamo una osservazione chiave che la navigazione a lungo raggio richiede solo l’identificazione di buone direzioni di frontiera per la pianificazione anziché la conoscenza completa della mappa. A tal fine, proponiamo il Navigatore a Lungo Raggio (LRN), che apprende una rappresentazione di affordance intermedia che mappa immagini della telecamera ad alta dimensione a frontiere convenienti per la pianificazione, e quindi ottimizza per il massimo allineamento con l’obiettivo desiderato. Attraverso estesi esperimenti fuoristrada su Spot e un Grande Veicolo, scopriamo che l’aggiunta di LRN alle pile di navigazione esistenti riduce le interventi umani durante i test e porta a decisioni più rapide, indicando la rilevanza di LRN.