Servizio Creazione Software Web Amaro
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Servizio Creazione Software Web Amaro
Ogni azienda ha esigenze operative uniche. Spesso, i software standardizzati non sono in grado di adattarsi pienamente ai processi, alle abitudini di lavoro e agli obiettivi specifici di un'impresa. Per questo motivo, sviluppiamo software web personalizzati, progettati su misura per semplificare le attività aziendali, migliorare l'efficienza e offrire strumenti realmente utili, accessibili ovunque tramite browser.
Il nostro servizio si rivolge a chi desidera automatizzare flussi di lavoro, gestire dati e processi aziendali in cloud, o semplicemente digitalizzare attività operative senza doversi adattare a sistemi rigidi o complessi. Progettiamo soluzioni che rispondono esattamente alle tue necessità, scalabili nel tempo e accessibili da ogni dispositivo.
Cosa realizziamo:
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Software gestionali aziendali
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CRM e sistemi per la gestione clienti
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Intranet e portali interni
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Dashboard di controllo e analisi
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Applicativi per la gestione documentale
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Sistemi di prenotazione, ticketing, archiviazione
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Integrazioni con ERP, API, database esterni
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Interfacce moderne, responsive e personalizzate
Caratteristiche principali
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Progettazione su misura, a partire dalle tue reali esigenze operative
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Tecnologie web moderne e sicure (PHP, Laravel, Node.js, React, Vue, ecc.)
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Accessibilità ovunque, senza installazioni locali
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Scalabilità: il software cresce con la tua azienda
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Interfacce intuitive, pensate per l'utente finale
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Formazione, supporto e manutenzione post-lancio
Ogni software viene realizzato con un approccio collaborativo: analizziamo insieme i tuoi processi, li semplifichiamo e li digitalizziamo con soluzioni concrete, facili da usare, senza fronzoli inutili o costi nascosti.
A chi è rivolto questo servizio
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Aziende e PMI che vogliono digitalizzare attività interne o operative
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Industrie e laboratori con flussi produttivi specifici
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Artigiani e professionisti con esigenze gestionali particolari
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Studi tecnici, agenzie o enti che necessitano di software su misura
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Realtà che vogliono smettere di adattarsi a soluzioni standard troppo limitanti
Perché scegliere un software web personalizzato?
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Nessun compromesso: solo ciò che ti serve davvero
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Massima autonomia: interfacce e flussi progettati su misura
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Velocità ed efficienza: meno errori, meno carta, meno tempo perso
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Riduzione dei costi a lungo termine rispetto ai software preconfezionati e a canone
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Integrazione diretta con sistemi già in uso
📌 Il software giusto ti fa risparmiare tempo, riduce gli errori e rende il tuo lavoro più fluido.
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Alcuni Articoli Dai Nostri Giornali:
Opere Informatiche
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FAQ
Recentemente, il Saudi Industrial Development Fund Investment ha deciso di puntare su un fondo gestito da Investindustrial, una società di private equity con sede in Europa. Questa partnership strategica mira a promuovere ulteriormente lo sviluppo dell’industria in Arabia Saudita, portando know-how e capitali per sostenere progetti innovativi e di alto impatto.
Investindustrial è nota per il suo track record di successo nel supportare la crescita di aziende nel settore manifatturiero, tecnologico e dei servizi. La collaborazione con il Saudi Industrial Development Fund Investment rappresenta quindi un’opportunità importante per entrambe le parti, con l’obiettivo di creare valore e stimolare l’innovazione nel panorama industriale saudita.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di riforme economiche e di apertura del mercato saudita, volte a diversificare l’economia del Paese e a ridurre la dipendenza dal settore petrolifero. Il supporto finanziario e strategico offerto dal Saudi Industrial Development Fund Investment e da Investindustrial contribuirà quindi a promuovere la trasformazione e la modernizzazione dell’industria saudita, favorendo la creazione di un ecosistema imprenditoriale più dinamico e competitivo.
La donna coinvolta nell’incidente è stata identificata come Maria Rossi, 45 anni, residente nella zona. Era una madre amorevole e una professionista stimata nella sua comunità. La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di familiari e amici.
Le autorità locali stanno indagando sulle cause dell’incidente e sulle eventuali responsabilità. È importante sottolineare l’importanza della manutenzione regolare dei veicoli per prevenire guasti inaspettati che possono portare a situazioni pericolose come quella che ha coinvolto Maria.
La comunità locale si è mobilitata per offrire supporto alla famiglia di Maria in questo momento di dolore. Sono stati organizzati momenti di preghiera e raccolte fondi per aiutare la famiglia a fronteggiare le spese legate alla tragedia.
La morte di Maria Rossi è un triste ricordo di quanto la vita possa essere fragile e imprevedibile. È importante ricordare di apprezzare ogni momento e di prendersi cura di sé stessi e degli altri sulla strada, rispettando le regole del codice della strada e mantenendo sempre la prudenza necessaria durante la guida.
Sanofi, una delle più grandi aziende farmaceutiche al mondo, ha annunciato di aver acquisito Blueprint Medicines Corporation per un valore di 9,1 miliardi di dollari. Blueprint è una società biotech specializzata nello sviluppo di terapie mirate per malattie genetiche rare e oncologiche.
L’accordo prevede che gli azionisti di Blueprint riceveranno un pagamento di 129 dollari per azione, con un premio del 27% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì. Questa acquisizione permetterà a Sanofi di ampliare il suo portafoglio di trattamenti innovativi e di rafforzare la sua presenza nel settore delle terapie genetiche e oncologiche.
Blueprint Medicines Corporation è conosciuta per la sua ricerca pionieristica nel campo delle terapie mirate, che mirano a trattare le cause genetiche sottostanti di alcune malattie. Con questa acquisizione, Sanofi punta a consolidare la sua posizione nel mercato delle terapie genetiche e a offrire nuove opzioni di trattamento per i pazienti affetti da malattie rare e oncologiche.
La resistenza al fuoco delle strutture in alluminio rappresenta un tema di crescente rilevanza nel campo dell’ingegneria civile e dell’architettura. L’alluminio, noto per le sue eccellenti proprietà meccaniche, leggerezza e capacità di resistere alla corrosione, è sempre più utilizzato negli edifici moderni e nelle opere infrastrutturali. Tuttavia, le sue prestazioni in condizioni di incendio rappresentano una sfida significativa, richiedendo un’analisi approfondita delle proprietà termiche e strutturali del materiale. La comprensione del comportamento dell’alluminio sottoposto a elevate temperature è fondamentale per garantire la sicurezza e l’affidabilità delle strutture, nonché per soddisfare le normative vigenti in materia di protezione antincendio. Questo articolo si propone di esaminare le caratteristiche della resistenza al fuoco delle strutture in alluminio, analizzando i meccanismi di degradazione del materiale, le tecnologie di protezione e le metodologie di valutazione delle prestazioni, con l’obiettivo di fornire un contributo significativo al dibattito accademico e professionale su questo argomento cruciale.
Analisi della Comportamento del Alluminio in Condizioni di Incendio
L’analisi del comportamento dell’alluminio in condizioni di incendio è fondamentale per la progettazione e la valutazione della resistenza al fuoco delle strutture che utilizzano questo materiale. L’alluminio, pur essendo un metallo leggero e versatile, presenta un comportamento peculiare in presenza di elevate temperature. È noto per la sua bassa temperatura di fusione (circa 660 °C),il che lo rende suscettibile a deformazioni e perdita di resistenza meccanica in caso di esposizione prolungata al calore.In aggiunta,l’alluminio può subire una significativa ossidazione a temperature elevate,formando uno strato di ossido che,sebbene possa proteggere a lungo termine gli strati sottostanti,non è sufficiente a mantenere l’integrità strutturale in situazioni di incendio. È importante anche considerare che la resistenza al fuoco dell’alluminio non solo dipende dalla temperatura, ma anche da altri fattori quali:
- Spessore e trattamento superficiale: strutture più spesse o trattate possono resistere meglio al calore.
- Carico applicato: le tensioni preesistenti influenzano il modo in cui il materiale risponde al calore.
- Tempo di esposizione: l’effetto del calore accumulato aumenta con il tempo.
Un’importante considerazione è il raffreddamento del materiale dopo l’esposizione al fuoco. L’alluminio, a causa della sua alta conducibilità termica, può perdere rapidamente il calore e raffreddarsi più velocemente rispetto ad altri materiali, ma ciò non previene i danni già subiti durante l’incendio.È quindi cruciale implementare misure di protezione al fuoco e utilizzare tecniche di progettazione che possano mitigare i rischi associati, come l’uso di rivestimenti resistenti al fuoco o il combinare l’alluminio con materiali di costruzione più resistenti al calore.
Caratteristiche | Effetti in caso di incendio |
---|---|
Temperatura di fusione | Circa 660 °C |
Deformazione | Significativa oltre i 300 °C |
Resistenza alla corrosione | Ridotta a causa dell’ossidazione |
Conducibilità termica | Alta, provoca rapido trasferimento di calore |
Tecniche di miglioramento della Resistenza al Fuoco nelle Strutture in Alluminio
La resistenza al fuoco delle strutture in alluminio è un tema di fondamentale importanza, soprattutto in contesti architettonici e ingegneristici. per migliorare questa caratteristica,si possono adottare diverse tecniche innovative e soluzioni progettuali. Tra queste, le più efficaci includono l’utilizzo di rivestimenti ignifughi e la progettazione di strutture multi-strato.I rivestimenti ignifughi possono essere applicati sulle superfici dell’alluminio per ritardare la propagazione del fuoco e migliorare la resistenza termica. Questi rivestimenti possono essere a base di materiali organici o inorganici e si distinguono per:
- Applicabilità: Facili da applicare su diverse forme e superfici.
- Compatibilità: Adatti per uso interno ed esterno senza compromettere l’estetica del design.
- test di Performance: Possiedono elevati standard di certificazione antincendio.
Un’altra strategia consiste nell’adozione di strutture multi-strato, che combinano alluminio con materiali ad alta resistenza al fuoco. Questi sistemi compositi non solo migliorano la resistenza al calore ma offrono anche una maggiore integrità strutturale in caso di incendio. Le caratteristiche di queste strutture includono:
- Durabilità: Longevità superiori rispetto alle strutture in alluminio puro.
- Isolamento: Migliore isolamento termico e acustico.
- Personalizzazione: Possibilità di adattare la composizione in base alle specifiche progettuali.
Il potenziamento della resistenza al fuoco delle strutture in alluminio non si limita solo ai materiali utilizzati, ma si estende anche alle tecniche di progettazione. È fondamentale implementare piani di evacuazione e misure di sicurezza antincendio in fase di progettazione, garantendo così un ambiente edificato sicuro e resiliente. una combinazione di rivestimenti ignifughi e sistemi multi-strato rappresenta una soluzione efficace per affrontare le sfide legate alla resistenza al fuoco nelle strutture in alluminio.
Normative e Standard di Riferimento per la Protezione Antincendio dell’Alluminio
La protezione antincendio delle strutture in alluminio è regolamentata da una serie di normative e standard che stabiliscono requisiti specifici per garantire la sicurezza e la durabilità dei materiali esposti a condizioni di incendio. Questi standard forniscono linee guida su come valutare e testare la resistenza al fuoco dell’alluminio,tenendo conto delle diverse applicazioni e dei contesti di utilizzo.Tra le normative più rilevanti si annoverano:
- Normative Europee (EN): Stabilendo criteri di classificazione secondo la prestazione al fuoco dei materiali.
- Eurocodice 3: Offre indicazioni sui requisiti strutturali per gli elementi in alluminio, includendo considerazioni sul comportamento al fuoco.
- Codici locali e nazionali: Vari paesi possono avere prescrizioni specifiche che si integrano con le normative europee.
È essenziale che i progettisti e gli ingegneri tengano conto di questi standard durante la fase di progettazione per garantire la sicurezza antincendio delle strutture. Le modalità di protezione possono variare, includendo l’uso di rivestimenti resistenti al fuoco, sistemi di isolamento o trattamenti chimici che migliorano le proprietà ignifughe dell’alluminio. Questi approcci non solo aumentano la resistenza al fuoco, ma possono anche estendere la vita utile della struttura.
Standard | Descrizione | Applicazione |
---|---|---|
EN 13501-2 | Classificazione della reazione al fuoco dei materiali | Strutture in alluminio esposte a fiamme |
Eurocodice 3 | Direttive per la progettazione delle strutture in acciaio e alluminio | Costruzioni civili e industriali |
NFPA 5000 | Standard per la progettazione di edifici con considerazione antincendio | Edifici permanenti e temporanei |
Strategie di Progettazione per Massimizzare la Sicurezza delle Strutture in Alluminio durante Eventi di Incendio
La progettazione di strutture in alluminio deve sempre tenere in considerazione il rischio di incendi. Per massimizzare la sicurezza, è fondamentale adottare strategie di progettazione avanzate che possano non solo ridurre il rischio di incendi, ma anche garantire che le strutture possano resistere a condizioni estreme. Tra queste strategie, l’adozione di specifici rivestimenti ignifughi e l’implementazione di sistemi di ventilazione appropriati sono elementi chiave. Questi additivi o trattamenti superficiali possono migliorare significativamente la resistenza al calore dell’alluminio, ritardando la propagazione delle fiamme e consentendo un’evacuazione più sicura.Un altro aspetto cruciale riguarda la configurazione strutturale. È opportuno progettare strutture in modo da minimizzare il rischio di focolai e di incendi all’interno di spazi chiusi. Questo può essere ottenuto attraverso la creazione di:
- Zone di isolamento: aree disposte per limitare il movimento del fuoco.
- Cancelli di sicurezza: barriere che rallentano la diffusione delle fiamme.
- Spazi di emergenza: uscite adeguate per l’evacuazione rapida degli occupanti.
In aggiunta, la scelta di leghe di alluminio con caratteristiche di resistenza al fuoco è fondamentale. Tavole di confronto come quella qui sotto possono aiutare a identificare le leghe più indicate per applicazioni dove il rischio di incendio è elevato:
Leghe di Alluminio | Temperatura di Fusione (°C) | Resistenza al Fuoco |
---|---|---|
6061 | 660 | Buona |
7075 | 660 | Media |
3003 | 660 | Scarsa |
Per completare una progettazione efficace, è vitale integrare sistemi di allerta precoce e ottimizzare i processi di ispezione e manutenzione delle strutture. Questi sistemi possono rilevare la presenza di fumi o temperature anomale e attivare i protocolli di sicurezza. Una regolare manutenzione contribuisce a garantire che tutti gli elementi strutturali e i sistemi di sicurezza funzionino correttamente, offrendo così una protezione continua anche in caso di emergenze.
Domande e Risposte
Q&A: Resistenza al fuoco delle strutture in alluminio?R: La resistenza al fuoco è un aspetto cruciale nella progettazione delle strutture, in particolare quando si tratta di edifici e infrastrutture in alluminio. L’alluminio, essendo un metallo leggero e altamente versatile, è spesso utilizzato per la sua eccellente resistenza alla corrosione e per le sue proprietà meccaniche. Tuttavia, in condizioni di incendio, le prestazioni al fuoco dell’alluminio possono influenzare significativamente la stabilità strutturale. Comprendere come il materiale si comporta sotto carico termico è essenziale per garantire la sicurezza degli occupanti e la protezione delle proprietà.D: Quali sono le caratteristiche termiche dell’alluminio?R: L’alluminio presenta una buona conducibilità termica, che ne facilita il riscaldamento in caso di incendio. A temperature che superano i 400-500 °C, l’alluminio inizia a perdere la sua resistenza meccanica. La temperatura di fusione dell’alluminio è di circa 660 °C, a questo punto il materiale perde rapidamente la capacità di sostenere carichi statici e dinamici, mettendo a rischio la stabilità dell’intera struttura.D: Come influisce la lega di alluminio sulla resistenza al fuoco? R: Le leghe di alluminio presentano variazioni significative nelle proprietà meccaniche e termiche. Alcune leghe, ad esempio, possono migliorare la resistenza alla temperatura rispetto ad altre. Tuttavia, è fondamentale considerare che anche le leghe più resistenti alle alte temperature possono subire degradazione e deformazione al di sopra di determinati limiti termici. Pertanto, nella progettazione di strutture in alluminio, la selezione della lega appropriata è cruciale per ottimizzare la resistenza al fuoco.D: Quali strategie possono essere adottate per migliorare la resistenza al fuoco delle strutture in alluminio?R: Diverse strategie possono essere attuate per migliorare la resistenza al fuoco delle strutture in alluminio, tra cui:
- Protezione passiva: Le tecniche di isolamento termico, come l’applicazione di materiali intumescenti o di rivestimenti speciali, possono ritardare il riscaldamento delle strutture in alluminio.
- Progettazione strutturale: L’adozione di geometrie che aumentano la resistenza meccanica alle sollecitazioni termiche, come profili a parete spessa o strutture reticolari, può contribuire alla stabilità in caso di incendio.
- Integrazione di sistemi di allerta: Sistemi di rilevazione del fumo e di allerta precoce possono contribuire a garantire una risposta rapida in caso di incendio, mitigando il rischio per la struttura e per gli occupanti.
D: Quali normative regolano la resistenza al fuoco delle strutture in alluminio?R: In molti paesi, le normative edilizie stabiliscono requisiti specifici per la resistenza al fuoco delle strutture, inclusi i materiali utilizzati. In Europa, il codice Eurocodice 9 fornisce linee guida su come valutare e certificare le prestazioni al fuoco delle strutture in alluminio. Queste normative mirano a garantire standard minimi di sicurezza e a prevenire situazioni di pericolo durante eventi critici come incendi.D: Quali sono le implicazioni future della ricerca sulla resistenza al fuoco delle strutture in alluminio?R: La ricerca continua sulla resistenza al fuoco delle strutture in alluminio è fondamentale per sviluppare materiali innovativi e strategie progettuali più efficaci. Le nuove tecnologie e i materiali compositi possono migliorare ulteriormente le prestazioni al fuoco. Soprattutto, l’approccio alla progettazione ingegneristica dovrà evolversi per integrare i risultati della ricerca scientifica con le esigenze pratiche delle costruzioni contemporanee, garantendo strutture non solo efficienti ed esteticamente piacevoli, ma anche sicure.
Conclusione
La resistenza al fuoco delle strutture in alluminio rappresenta un ambito di fondamentale importanza nella progettazione architettonica e ingegneristica contemporanea. L’alluminio, noto per la sua leggerezza e versatilità, presenta caratteristiche peculiari che ne influenzano il comportamento in condizioni di incendio. È essenziale, pertanto, che gli ingegneri e i progettisti considerino le specifiche proprietà termiche e meccaniche di questo materiale, integrando soluzioni innovative e normative tecniche adeguate per garantire la sicurezza e la sostenibilità delle opere.Le sfide legate alla protezione passiva e attiva dal fuoco richiedono un approccio multidisciplinare, in cui la ricerca continua e l’adozione di tecnologie avanzate possono contribuire a migliorare le prestazioni al fuoco delle strutture in alluminio. Solo attraverso una profonda comprensione delle interazioni tra il materiale e le condizioni di incendio sarà possibile formulare linee guida efficaci e strategie di mitigazione del rischio, promuovendo così un’architettura non solo esteticamente elevata, ma anche intrinsecamente sicura. L’argomento richiede ulteriore esplorazione e discussione, poiché i fenomeni legati al fuoco restano una delle principali preoccupazioni nel campo delle costruzioni.
Aggiornamento del 19-07-2025
Metodi Pratici di Applicazione
Nella progettazione e realizzazione di strutture in alluminio, è fondamentale considerare la resistenza al fuoco per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative vigenti. Ecco alcuni esempi pratici di come applicare i concetti discussi:
1. Utilizzo di Rivestimenti Ignifughi
- Esempio: In un progetto di costruzione di un edificio commerciale, si decide di utilizzare rivestimenti ignifughi a base di materiali inorganici sulle strutture in alluminio. Questo rivestimento non solo ritarda la propagazione del fuoco ma anche protegge l’alluminio dalle alte temperature, mantenendo l’integrità strutturale per un periodo più lungo.
2. Progettazione di Strutture Multi-Strato
- Esempio: Per un ponte in alluminio, si adotta una struttura multi-strato che combina alluminio con materiali ad alta resistenza al fuoco. Questa soluzione compositiva migliora non solo la resistenza al calore ma offre anche una maggiore integrità strutturale in caso di incendio.
3. Implementazione di Sistemi di Ventilazione
- Esempio: In un progetto di costruzione di un parcheggio sotterraneo con strutture in alluminio, si implementa un sistema di ventilazione avanzato. Questo sistema aiuta a ridurre la concentrazione di fumi e calore in caso di incendio, migliorando le condizioni per l’evacuazione e l’intervento dei vigili del fuoco.
4. Selezione di Leghe di Alluminio Resilienti
- Esempio: Per la costruzione di un impianto sportivo con strutture in alluminio, si selezionano leghe di alluminio con elevate proprietà di resistenza al fuoco. Questo accorgimento progettuale contribuisce a garantire la stabilità della struttura anche in condizioni estreme.
5. Integrazione di Sistemi di Allerta Precoce
- Esempio: In un edificio residenziale con strutture portanti in alluminio, si integrano sistemi di rilevazione fumo e allerta precoce. Questi sistemi permettono una rapida risposta in caso di incendio, riducendo il rischio per gli occupanti e per la struttura stessa.
6. Manutenzione e Ispezione Regolare
- Esempio: Per un impianto industriale con estese strutture in alluminio, si pianifica una regolare manutenzione e ispezione. Questo approccio preventivo aiuta a identificare e risolvere tempestivamente eventuali problemi che potrebbero compromettere la resistenza al fuoco della struttura.
Questi esempi pratici illustrano come i concetti teorici sulla resistenza al fuoco delle strutture in alluminio possano essere applicati efficacemente nella pratica ingegneristica e architettonica, contribuendo a migliorare la sicurezza e la resilienza delle costruzioni.
Sprint su sicurezza, giustizia e premierato: è scontro
La maggioranza si rinsalda e prova a correre sul binario delle riforme. Il vertice di lunedì tra la premier Giorgia Meloni e i vice Antonio Tajani e Matteo Salvini ha sortito i suoi effetti. A testimoniarlo non c’è soltanto l’accelerazione sul decreto legge Sicurezza, che dopo il disco verde di ieri alla Camera con 163 sì, 91 no e un’astensione approderà in Senato martedì con una tabella di marcia serratissima (solo tre ore nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia per arrivare in Aula alle 17). Il segnale della compattezza arriva anche dalla richiesta del centrodestra alla conferenza dei capigruppo di inserire nel calendario di luglio dell’assemblea di Montecitorio i Ddl costituzionali bandiera: separazione delle carriere e premierato.
Tutti accontentati, dunque, almeno sulla carta. La Lega, innanzitutto, che incassa il passo più concreto: la conversione in legge del provvedimento sulla sicurezza attesissimo dalle forze dell’ordine, che introduce 14 nuovi reati e nove aggravanti. Il risultato, agli occhi del Carroccio, compensa almeno in parte lo stallo sull’autonomia differenziata. Vano l’ostruzionismo, il «filibustering», delle opposizioni. «È uno sfregio giuridico che ci porta più indietro dei tempi del Codice Rocco fascista», tuona la segretaria dem Elly Schlein, mentre sempre dal Pd Federico Fornaro commenta amaro: «Non resta altro alle opposizioni che usare il proprio corpo e la propria voce». «Giorgia Meloni pensa di blindare il Governo cercando di reprimere il dissenso», sostiene il leader M5S Giuseppe Conte. Domani torna la piazza contro il Dl, insieme a un altro corteo promosso dai movimenti per l’abitare: a Roma sono attese oltre 20mila persone.
Mentre alla Camera si vota tra i cartelli “decreto paura” e un coro di “vergogna”, risuona l’eco dello scontro tra il governo e il Consiglio d’Europa, che ha accusato l’Italia di non affrontare con serietà il problema della «profilazione razziale» da parte delle forze dell’ordine. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, riceve il capo della Polizia Vittorio Pisani. Un segnale per ribadire stima e fiducia nel lavoro degli agenti. Salvini torna all’attacco dell’organizzazione: «Si dovrebbero vergognare. Altro ente inutile che costa ai cittadini europei e italiani per produrre in cambio ca…ate».
Forza Italia incassa lo sprint (reale) sulla separazione delle carriere dei magistrati, varato in prima lettura a Montecitorio lo scorso gennaio, che in commissione Affari costituzionali del Senato procede a colpi di “canguro” sugli emendamenti delle opposizioni. L’intenzione è portare il testo in Aula l’11 giugno, in tempo per l’assemblea della Camera a luglio. «Una prepotenza che strozza il dibattito, la magistratura è sotto l’attacco della destra», commenta Peppe De Cristofaro (Avs).
Fratelli d’Italia, dal canto suo, imbraccia «la madre di tutte le riforme», ma per il premierato (approvato in prima lettura dal Senato a giugno 2024) la partita è ancora apertissima: sono molti i nodi tecnici che restano da sciogliere e che fanno dubitare della possibilità reale di uno sbarco in Aula a luglio. L’obiettivo resta comunque quello di arrivare al via libera entro la fine della legislatura.
* Articolo integrale pubblicato su Il Sole 24 Ore del 30 maggio 2025 (In collaborazione con Mimesi s.r.l)